Articolo Istituzionale

Giornata mondiale del diabete

Come ogni anno il 14 novembre si celebra la giornata mondiale del diabete, purtroppo quest’anno le iniziative in programma sono state bloccate per causa di forza maggiore. Bloccate, si ma non fermate, perchè abbiamo solo rimandato quello che è stato organizzato, quindi restate sintonizzati 😉

Per l’occasione è uscito un articolo sul quotidiano La Nazione e IL Tirreno e la porta Elisa è stata colorata di Blu:

14 novembre 2020 – GIORNATA MONDIALE del DIABETE

Rinviate le iniziative in presenza ma resta alta l’attenzionedell’Associazione Lucchese Diabetici e dell’Azienda USL Toscana nord ovest
“Anche quest’anno – evidenzia il presidente dell’Associazione Lucchese Diabetici Piero Masi – la nostra associazione si era preparata per onorare propositivamente la Giornata Mondiale del Diabete, ma mister Covid, come lo chiamo io, ha rotto le uova nel paniere.Da sempre la giornata si sviluppava con la ritualità delle misurazioni delle glicemie e con incontri e/o tavole rotonde su argomenti inerenti il diabete.Quest’anno, in accordo con il team della diabetologia, è stato deciso di affrontare quella che è, forse, la principale criticità del diabete mellito, in particolare del tipo 2, L‘ALIMENTAZIONE.Spesso, attraverso i social, riceviamo notizie superficiali, errate, fuorvianti su come una persona affetta da tale patologia debba alimentarsi.Vi è ancora la convinzione che il pane, la pasta,i carboidrati in generale e la maggior parte della frutta siano vietati.Nulla di più falso!Se quanto sopra poteva, una volta, avere una giustificazione a causa della insufficienza farmacologica ed arretratezza tecnologica, oggi lo sviluppo di tali settori ci ha permesso, attraverso un controllo glicemico migliore, una alimentazione più varia e salutare.In sinergia con il team diabetologico, anche quest’anno la nostra associazione si era preparata alla GMD con il seguente programma: al mattino, alla COOP di S. Anna, guida nella scelta dei prodotti alimentari con il Diabetologo e la dietista e con la presenza dello stand della nostra associazione con i sanitari della diabetologia di Lucca. Nel pomeriggio incontro/dibattito con la popolazione sul razionale delle scelte alimentari fatte al mattino. La sera, cena preparata con parte degli alimenti scelti nella spesa guidata del mattino.Per questa giornata, che per le note vicende non può essere che virtuale desidero ringraziare la COOP di S Anna, sigg Fortini e Ricoveri, il Real Collegio, sigg Franceschini e Corrieri, il ristorante enoteca “La Torre” di Montecarlo nelle persone delle titolari Chiara ed Elisabetta e Sara Sguerri, food blogger, moglie di un diabetico e specialista in dolci.Il nostro intento era e resta quello di coinvolgere le persone con diabete, affinché acquisiscano la consapevolezza che l’alimentazione non è fatta di tanti divieti, ma che è possibile conciliare il piacere della tavola con la propria salute.Ma non sarà il Covid 19 a fermarci.A tale proposito, grazie alla Diabetologia di Lucca, diretta da Alberto di Carlo abbiamo affisso in sala d’attesa dei poster che illustrano, con una iconografia vivace ed accattivante prelibate colazioni, pranzi e cene elaborati dalla nostra dietista.Questi poster verranno aggiornati stagionalmente e sono editi anche sul nostr sito “diabetelucca.it” che invito a consultare.È nostra intenzione essere di supporto pratico ai nostri associati e non solo.Ho sempre sostenuto che ALD non deve solo dare una pacca sulla spalla di chi ha questa patologia, ma essere di esempio e sostegno per accettare, che , dal diabete, è vero, attualmente non si guarisce, ma che oggi ci sono validi strumenti sia farmacologici che tecnologici, per gestirlo e viverlo bene … a cominciare dall’alimentazione”
“Il tema dell’alimentazione nel diabete mellito rimane di primaria importanza – afferma Alberto di Carlo, direttore della Diabetologia di Lucca (Azienda USL Toscana nord ovest) -. Basti pensare che nella piana di Lucca, poco più di 7 persone su 100 soffrono di diabete e questa percentuale sale al 7,8% nella Valle dei Serchio. Se consideriamo l’età nella fascia dai 65 anni in su, il diabete sale al 17%.Per questo la Diabetologia di Lucca e l’Associazione Lucchese Diabetici, avevano scelto come argomento l’ALIMENTAZIONE in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che ogni anno viene celebrata il 14 novembre.Purtroppo gli eventi che stiamo vivendo hanno impedito tutto ciò. Tuttavia questo lavoro di corretta informazione scientifica e di divulgazione rimane al momento in gestazione, immediatamente pronto per essere fruibile da parte della popolazione appena le condizioni lo permetteranno”.”Questa azione educativa – conclude il dottor di Carlo – non sarà eseguita soltanto in occasione del 14 novembre, ma dovrà essere costantemente replicata sul territorio lucchese in modo da diffondere il più possibile la corretta informazione”. 

Anche a Lucca, come nel resto d’Italia, la sensibilizzazione della cittadinanza su queste tematiche passa attraverso gli occhi. In occasione della giornata mondiale del diabete, infatti, nelle giornate di venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 novembre Porta Elisa si illuminerà di blu, il colore scelto a livello internazionale come simbolo della ricorrenza e come riferimento per le molte persone colpite dalla malattia e per le loro famiglie.