È stato il primo congresso in presenza dopo tutte le giuste chiusure dovute alla pandemia. Ovviamente erano indispensabili green-pass e mascherina. Organizzato dal dr di Carlo, ha visto la presenza di pubblico numeroso e qualificato. Dopo il saluto delle autorità (prof. Tambellini, sindaco di Lucca; dr.ssa Maielli, responsabile del S. Luca; dr. Quiriconi, presidente medici di base; dr. Di Cianni, prossimo presidente nazionale ANMD ) si sono alternati medici delle varie specializzazioni che sono coinvolte dall’ argomento. Numerosa anche la presenza di pubblico. L’obiettivo dell’evento era quello di favorire e sviluppare un sempre più proficuo approccio multidisciplinare e multiprofessionale nella gestione della persona diabetica sia in prevenzione primaria che secondaria. Sia i dati epidemiologici che l’uso di alcuni specifici farmaci hanno, infatti, ulteriormente avvicinato la cardiologia e la diabetologia, come alleate nella gestione dei pazienti cronici. Il congresso aveva anche il patrocinio di ALD, ed , onestamente, speravo in una risposta più adeguata dai numerosi associati. La giornata ha avuto comunque un notevole riscontro dagli addetti ai lavori, molto interessanti gli argomenti trattati, bello l’ambiente nel quale si è lavorato. Un grazie particolare al dr di Carlo per la solita, grande abnegazione.
